venerdì 3 luglio 2009

Il counselor ASPIC e il mondo del lavoro

tratto da www.aspicmarche.it

Negli ultimi anni i profondi mutamenti registrati nel mondo del lavoro, dovuti a molteplici fattori economici, politici e sociali, hanno reso indispensabile l’attivazione consapevole di precise abilità trasversali volte a favorire l’adattamento creativo dell’individuo in un ambiente instabile e dai contorni sfumati.

La centralità assunta dalle nuove tecnologie e dallo scambio di informazioni nei processi produttivi e nei servizi, ha creato dunque l’esigenza di offrire una formazione permanente ai cittadini che faciliti la partecipazione degli stessi al mercato del lavoro e alla vita sociale del Paese.
Le risorse umane, alle soglie del ventunesimo secolo, sono così chiamate ad acquisire precise competenze relazionali e comunicative per migliorare il clima organizzativo e rispondere ai nuovi bisogni dei clienti/utenti.

Il corso triennale in “Esperto in tecniche di counseling. Agevolatore nella relazione di aiuto”, gestito e promosso nella regione Marche dall’Associazione ASPIC Counseling e Cultura di Ancona, rappresenta oggi un percorso formativo innovativo e di alto livello capace di rispondere alle sfide del nostro tempo.

La possibilità di formarsi non solo sul piano dei contenuti e delle nozioni teoriche, ma anche - e soprattutto - all’interno di un cammino di crescita personale condiviso con gli altri allievi, rende il corso in Counseling Professionale un’esperienza proficua e stimolante per chiunque già operi o intenda operare nel campo della Relazione interpersonale positiva.
La nostra esperienza ormai decennale ci conferma come la professionalità del Counselor dischiuda numerose possibilità per quanto riguarda l’inserimento professionale e l’innalzamento dei livelli occupazionali.

Questo è reso possibile dal fatto che l’insieme di competenze e strumenti che va sotto il nome di “counseling” coincide con le principali abilità sociali attualmente richieste per affermarsi nel mondo del lavoro (assertività, problem solving, negoziazione, pensiero creativo, cooperazione e comunicazione efficace, ecc.).

In altre parole, il conseguimento del diploma europeo in Counselor Professionale permette all’allievo diplomato di mobilitare le proprie risorse interne e di raggiungere un grado di empowerment adeguato ai differenti contesti di azione. Riteniamo infatti che, pur in assenza di bandi pubblici direttamente riferibili alla figura del Counselor (si ricordi che il counseling è una professione riconosciuta a livello nazionale ma non regolamentata), i nostri diplomati siano riusciti con successo a valorizzare il percorso svolto iniziando nuove attività in campi anche diversi. I counselor ASPIC che si sono affacciati nel mondo del lavoro hanno così messo a frutto quanto appreso, investendo le energie maturate lungo l’iter formativo in progettualità creative di breve e medio periodo.

Di seguito indichiamo le principali aree professionali cui hanno avuto accesso i nostri diplomati:
- Formazione aziendale;
- Formazione in agenzie per il lavoro temporaneo;
- Counseling in case di riposo e in altre realtà socio-assistenziali;
- Ricerca e selezione del personale;
- Gestione dei gruppi nei centri salute e benessere;
- Area Sanitaria (ospedali, centri di cura, studi medici, …);
- Consulenza alla persona (counseling privato);
- Consulenza aziendale.

I dati in nostro possesso e il buon riscontro fornitoci dai counselor ci incoraggiano ad implementare gli standard qualitativi dell’Associazione, convinti che il counseling abbia un grande futuro e che una sua diffusione capillare possa elevare la qualità del lavoro e dell’occupazione nel Territorio.

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